lunedì 3 ottobre 2022

Recensione "Non baciarmi... sono a dieta" di Vivian Edwards

Posted by Jess91 at 18:11:00 0 comments

Buonasera! Come state vivendo quest'autunno anomalo? Purtroppo questo weekend l'influenza mi ha messa K.O, ma per fortuna ho avuto modo di rilassarmi un pochino e concedermi qualche ora di lettura in santa pace... Sono qui infatti per parlarvi di un romanzo divorato proprio tra sabato e ieri: Non baciarmi... sono a dieta di Vivian Edwards.


Trama: 

Può un succulento cannolo siciliano far scoppiare l’amore?

Troppo impegnata a lottare contro i chili di troppo, Kate pensa sia impossibile che un uomo possa provare un reale interesse per lei, e che il suo sogno di vivere una storia d’amore come quella di Pretty Woman, il suo film preferito, sia fuori dalla sua portata. Ma il destino vuole che proprio quando sta cedendo ancora una volta alla gola un imbarazzante e a dir poco equivoco incidente con della ricotta le faccia incrociare lo sguardo con quello magnetico e azzurro dell’aitante giornalista Nathan Parker, che invece rimane subito folgorato da lei. Ma come riuscire a conquistare una persona tanto insicura e chiusa in se stessa come Kate? Una nonnina tutto pepe, un migliore amico decisamente sopra le righe e un sito online saranno i grandi alleati di Nathan per far capitolare la sua “ciambellina” e farle capire che i chili che vede come un ostacolo sono in realtà ciò che lui adora e che l’amore da film che Kate sogna dall’adolescenza è a portata di mano.


Ci tengo come prima cosa a ringraziare la More Stories e Vivian per la copia omaggio. Non conoscevo quest'autrice, ma posso dirvi subito che ne ho apprezzato lo stile fluido e diretto. La storia di Kate si divora, proprio come uno squisito dolcetto... e a proposito: la copertina è qualcosa di wow! Ma torniamo a noi... Questo romanzo affronta il delicato tema dell'obesità e dei disturbi alimentari e lo fa in modo soft, giusto, senza mai passare per banale, né al contrario, troppo pesante. Credo sia senza dubbio il punto di forza più evidente di questo libro, insieme all'originalità. Mi è capitato di leggere di altre eroine in preda alle paranoie e alle insicurezze per qualche chilo di troppo o altro, ma qui Kate ha tanto altro da raccontare e in certi momenti ne condividiamo appieno le ansie, le debolezze. Per sua fortuna ha vicino nonna Rose e il suo migliore amico Gabriel (ho A-M-A-T-O entrambi questi personaggi!), ma non solo (perché seppur inizialmente in modo un po' turbolento e "poco simpatico"), presto si unirà anche la figura di Nathan. Il suo personaggio mi è piaciuto un po' "step by step", devo ammettere. All'inizio non mi prendeva, non so perché... poi per fortuna l'ho rivalutato. Mi sarebbe piaciuto leggere qualcosa in più in merito al suo vissuto passato, credo che questo avrebbe contribuito senz'altro a farmi entrare ancora più in empatia con lui. La storia di Kate si legge in un attimo, perché rapisce il lettore e i momenti delle risate si alternano sapientemente con quelli più tristi e seri. Vivian lancia un messaggio forte e davvero importante, quindi non posso che consigliarvi la lettura del suo romanzo!


VOTO: 4/5 




martedì 19 luglio 2022

Recensione "Come il mare di notte" di Martina Boselli

Posted by Jess91 at 19:25:00 0 comments

Buonasera! Non vedevo l'ora di parlarvi di questo libro pubblicato da Words Edizioni, finito (e divorato) ieri sera. È un romanzo self-help che, per quanto mi riguarda, è arrivato nel momento più giusto, quasi come fosse opera del destino. Avevo bisogno in questo periodo particolare di leggere parole come quelle di Martina.


TRAMA:

Le conseguenze dell'amore sono imprevedibili. A volte i sentimenti ci sfiorano soltanto, altre ci travolgono come onde del mare. Ci sono giorni in cui quel mare è calmo, altri in cui la tempesta ci travolge. E poi ci sono le notti. Le notti in cui il mare è profondo, scuro, ed è dentro di noi. E ci tocca decidere se annegare o risalire a galla.

“Come il mare di notte” è un viaggio tra i resti di speranze infrante e macerie di amori crollati sotto il peso della verità. Un percorso di rinascita, partendo innanzitutto dalla consapevolezza di se stessi, perché possiamo farcela se solo si è disposti a nuotare per uscirne.


Ammetto senza difficoltà di aver fotografato e annotato buona parte del libro della Boselli, non scherzo! E nemmeno esagero nel dire che quest'autrice, con le sue parole, mi è parsa come un'amica, una persona che davvero potesse capire e confortarmi. Certo, mi ha fatto anche piangere come una fontana in alcuni punti precisi, ma voglio ringraziarla perché realmente con la sua scrittura mi ha dato conforto e comprensione. Quasi come se lei fosse lì con me nella stanza a dirmi che certe decisioni prese non erano sbagliate (che IO non ero sbagliata!) e che a volte le cose vanno così perché devono farlo. Sono frasi che molto spesso ci diciamo da soli, ma che chissà per quale ragione, sono parole a cui non crediamo fino in fondo o a cui purtroppo non riusciamo a dare il giusto peso, il valore che meritano. 


[...] E la colpa non è assolutamente tua. Tu non hai nulla che non vada. Non ha niente a che fare col fatto che tu possa essere troppo o troppo poco. A volte è solo questione di incastri. Altre di tempistica. Altre di cuore e basta. Non tutti i cuori combaciano, sai?


Lasciare andare non è mai facile, ma ti dirò una cosa: se sei arrivato fino a qui è perché diversamente non potevi fare. Hai atteso. Hai fatto tanto. [...] Hai rimandato già abbastanza. Ora è il momento di proseguire. 


[...] Hai avuto bisogno di un'altra persona per renderti conto che tu vai bene esattamente come sei. Hai avuto bisogno di un'altra persona per renderti conto che esisti. Non ti sembra, in realtà, triste tutto ciò?


VOTO: 4.5/5



lunedì 27 giugno 2022

Segnalando sul blog

Posted by Jess91 at 10:00:00 0 comments

Buongiorno e buon inizio settimana! Per addolcire un po' questo lunedì (che si sa... è sempre un po' tragico), ho per voi alcune segnalazioni librose. Curios*?

Iniziamo con la Believe Edizioni, "Musica all'inferno" un paranormal music romance di Carla Longo, giovane autrice. L'ebook uscirà il 30 giugno, mentre il cartaceo a luglio.

 

Trama:

I piani di Euridice erano semplici: trasferirsi nella grande città di Orizia, laurearsi in Ingegneria e lasciarsi il passato alle spalle. Di certo non aveva programmato di innamorarsi di Orfeo, un giovane e insicuro musicista che gestisce uno strano locale in periferia. Il talento musicale di Orfeo è miracoloso e il loro amore è inevitabile, folle e assoluto. Ma il pericolo è in agguato. Vecchi indovini predicono a Euridice un futuro terribile, il potere di Orfeo cresce incontrollato e senza volerlo i due amanti si ritrovano coinvolti in una lotta contro gli stessi dèi greci. Per salvare Euridice, Orfeo dovrà compiere un viaggio fino all’Inferno. Basterà la sua musica a cambiare il loro tragico destino?


Un amore maledetto dagli dèi, ma capace di andare oltre la morte.

Il mito di Orfeo ed Euridice torna a vivere nel nostro secolo…  


Chi è l'autrice?

Carla è nata a Milano nel 2003 e si è diplomata al liceo classico Bartolomeo Zucchi di Monza. Le sue passioni sono la mitologia, il teatro e i viaggi. Scrive letteralmente ovunque da quando è bambina (note del cellulare, tovaglioli, quaderni di matematica…) e la cosa dello scrivere storie che ama di più è la creazione di personaggi complessi e alla ricerca della loro identità. Ha pubblicato racconti e articoli su diverse riviste, come Inchiostro, Risme, Ellin Selae e Il Bartolomeo. Inoltre, un suo racconto sull’autismo è stato pubblicato nel libro È solo paura, edito da Città Nuova, in seguito alla vincita del concorso letterario nazionale Scriviamoci 2019. Fra i suoi progetti futuri ci sono la laurea in lettere classiche, girare il mondo e pubblicare tanti altri libri e novelle. Musica all’Inferno è il suo romanzo d’esordio.  


***


Continuiamo poi con "Aspettami" di Alis Renzi, un racconto breve della CE Saga Edizioni. È disponibile dal 22 giugno su Amazon, anche con KU!

TRAMA

non è facile riprendere in mano la propria vita e andare avanti, quando sei ancorata al passato. Quando il tuo cuore è ancorato nel passato. Il tempo si blocca per le anime aini che si cercano, si abbracciano e si bramano. Pronto a dare non una prima, non una seconda, ma una terza possibilità. Un terzo tempo. Ma per un Noi, ci vuole coraggio.

AUTRICE: @lalettriceincantata86
CASA EDITRICE: @sagaedizioni
GRAFICA: @helenrpandelgraphics
EDITRICE: @_giuliaprevitali_




L'angolo dove vedo il suo bel viso. Che mi manca ogni giorno di più... 


Chi è l'autrice? 

Alis, nata nell’86, aspirante autrice a tempo perso. In passato è stata una grandissima sognatrice, nel presente è lettrice di romance erotici e dark. Fin da piccola il suo sogno era di essere una bibliotecaria, ma non si è avverato perché preferisce leggere in casa, sotto un plaid, con una pizza a portata di mano, piuttosto che star chiusa in una stanza tutto il giorno. Le sue novelle nascono dalla musica o da idee ispirate al suo passato.



***


Concludiamo con Tania Paxia, di cui segnalo anche in questo caso con molto piacere la nuova uscita! Dobbiamo attendere anche per lei il 30 giugno... "Le cattive ragazze non restano a colazione", secondo e ultimo volume della saga Copy Series.


TRAMA:

Azaria Coen si barcamena tra il nuovo lavoro alla Falco Media e gli appuntamenti combinati da nonnaCamelia, decisa più che mai a trovarle marito. Che sia Aron o un altro fra i candidati poco importa. Ladesolazione regna sovrana nel suo cuore, fino a quando non fanno la loro ricomparsa i membri del club dei"Bravi ragazzi pentiti" nelle vesti di guardiani della notte. Inoltre l’agenzia Solferino si sta facendo un nomenell’ambiente  pubblicitario  per  merito del   suo  slogan e   le  richieste  di  collaborazione  sono  in  continuoaumento. Per questo le viene chiesto di unirsi al gruppo dei copywriter; la sua amica Azzurra ci mette lozampino e si lascia convincere. Ma in cambio chiede qualcosa: un favore. Un favore in cambio del suocontributo alla scalata della Finardi. Basterà la promozione di un panificio in crisi e a rischio chiusura perstrappare   l'agenzia   Finardi   dalle   mani   della   Contessa   Alberici   Alagona?   Potrà   una   piccola   campagnapubblicitaria diventare una grandiosa opportunità di rivincita? E sarà sufficiente a far riavvicinare Azaria aMr Simpatia? Tra bisticci, copywriting, accordi riconciliatori, colazioni strategiche, api sul “Miele” ed eventia sorpresa, Azaria cercherà di conquistare la sua indipendenza e la pace interiore che tanto cerca. Se poiriuscirà a conquistare anche l’uomo perfetto per lei, tanto meglio!


“Dei bravi ragazzi non c'è da fidarsi ma anche le cattive ragazze non scherzano”.


Disponibile su Amazon e gratis con KU. Trovate inoltre il primo volume della serie in offerta a 0.99 €! 


Per oggi è tutto, che ve ne pare di queste nuove uscite? :)


domenica 19 giugno 2022

Recensione "Sounds of silence" di Daria Torresan

Posted by Jess91 at 22:01:00 0 comments

Buonasera! Non vedevo l'ora di parlarvi della mia ultima lettura, "Sounds of silence" di Daria Torresan, uno sport romance a tema bullismo (come poteva non destare il mio interesse?!). Partiamo!

Il mio mondo era sempre stato silenzioso. Fin da piccola avevo imparato ad ascoltare con gli occhi, avevo lavorato su me stessa per non sentirmi diversa e avevo combattuto i pregiudizi per essere considerata come tutti gli altri. Poi, era arrivato lui. Joshua Mason mi aveva distrutta con parole sprezzanti e, insieme al suo branco, mi aveva tormentata con scherzi crudeli. E, alla fine, mi aveva costretta a trasferirmi in una scuola adatta alle persone come me. Quattro anni dopo, ero pronta ad affrontare il mio primo giorno di college. Ma non a ritrovarmi faccia a faccia con la mia nemesi del passato: il borioso e arrogante capitano della squadra universitaria di basket. Lo chiamavano AmStaff, ma aveva lo stesso sguardo tempestoso e il sorriso sprezzante di allora. Impossibile fingere che non esistesse. Impossibile ignorarlo. Mi faceva perdere il controllo e tutta la sicurezza che avevo forgiato negli anni. Mi faceva provare sensazioni che non riuscivo a contrastare. Un uragano stava per investire la mia vita. Ma, quella volta, non avevo intenzione di fuggire.


È la prima volta che leggo qualcosa di quest'autrice e devo dire che mi ha convinto al 100%! In genere non leggo molto gli sport romance, così come "evito" i bully romance. Io stessa, come alcuni di voi sapranno, ho scritto e pubblicato un romanzo che parla di bullismo. È una tematica che mi sta molto a cuore, per vicissitudini personali e non... In tutta onestà è difficile che io riesca a "credere" alla versione in cui il bullo si innamora della sua vittima, ma oggi sono costretta a ricredermi, perché per me il romanzo della Torresan è un "sì" a grande voce. La trama mi ha colpita all'istante e ho deciso di acquistare l'ebook, che mi ha accompagnato per due o tre sere. Emma Sue è entrata subito nel mio cuore, avrei voluto imparare la lingua dei segni ed essere sua amica, giuro. Allo stesso modo all'inizio ho detestato Mason e tutta la sua combriccola di stron*i. Odio puro, davvero. L'autrice ha saputo alternare i flashback con la narrazione attuale alla perfezione. Mi è piaciuto molto il suo stile e l'alternanza dei POV di Emma e Joshua. Le pagine mi hanno rapita. Ribadisco di aver apprezzato e compreso la love story, ma questo è stato possibile solo perché Daria è stata bravissima e il tutto è stato sempre chiaro e coerente. Altrimenti il risultato non sarebbe stato lo stesso, ne sono certa. Non ha mai forzato troppo la mano, né ha preteso che tutti perdonassimo Joshua con uno schiocco di dita, anzi. Ci tengo infatti a citare questo passaggio del libro, che ho apprezzato un sacco e condivido al 100%.

Perché indietro non si torna, gli errori non si cancellano e nemmeno le conseguenze, ma si può fare meglio di quanto si è fatto. Si può fare sempre meglio.

Emma Sue evolve, cresce, cade e si rialza. Il suo coraggio e la determinazione non passano inosservati e difatti non si può che tifare per lei. Anche il personaggio di Mason si evolve e il lettore ha modo di comprenderlo, forse all'inizio non di perdonarlo, ma è assodato che è impossibile restare della stessa idea rispetto all'inizio della storia. Daria è stata capace di far ribaltare completamente la percezione e l'idea su AmStaff, cosa affatto semplice quando si parla di un bullo. La storia che cela e le "motivazioni" del suo comportamento poi non sono banali, altro punto a favore. Che poi, per dirla tutta, anche Heidi, Drake e Nik ci hanno messo il loro bel dannato impegno per mettere i bastoni tra le ruote ad Emma Sue... anzi, a un certo punto in particolare (quasi sempre in realtà!) sono proprio loro i più odiosi! 

Anyway, senza dilungarmi troppo, se non avete ancora letto questo romanzo, non posso che consigliarvene la lettura. Io leggerò sicuramente anche "Sounds of absence", che stavolta parlerà della sorella di Emma Sue, non vedo l'ora! Ho le aspettative altissime!


VOTO: 5/5 



mercoledì 8 giugno 2022

Recensione "Come canzoni stonate" di Lara Cialdini

Posted by Jess91 at 08:52:00 0 comments

Buongiorno! Ieri sera ho terminato la lettura di "Come canzoni stonate", romanzo d'esordio di Lara Cialdini, pubblicato da Believe Edizioni, che ringrazio ancora molto per la copy arc. Let's start!


Da quando un’anziana signora predice a Lucy un incontro insolito, frequentare l’università di Milano e scrivere sul suo diario segreto non sono più gli unici pensieri a occuparle le giornate. Nonostante lo scetticismo iniziale, si costringe a ricredersi non appena si trova faccia a faccia con Cameron e il suo fascino rockettaro: chitarra in mano, due occhi capaci di scavare nei meandri dell’animo e una voce calda che ha tanto da raccontare. Un mistero avvolge lui, il suo particolare legame con la fidanzata e la sorella. Sembra che tutti loro facciano parte di uno spartito difettoso, a tratti irreparabile, e Lucy, suo malgrado, ne diverrà parte integrante. 
Lucy e Cameron sono due note che non hanno ancora occupato un posto nell’immenso pentagramma della vita. Troveranno mai la canzone adatta a loro?


La lettura di questo libro mi ha accompagnato per diverse sere. A primo impatto mi incuriosiva l'idea di leggere un music romance con un personaggio maschile rockettaro. Essenzialmente questo. Credevo di trovarmi di fronte a un romanzo "leggero", magari divertente, dove la musica avrebbe regnato sovrana, ma avevo ragione solo al 50%. La musica è sì protagonista di questo libro, ma sbagliavo a pensare che fosse una lettura leggera. Tutt'ora ammetto di essere un po' in "difficoltà" nello scrivere questa recensione, perché il testo di Lara Cialdini è qualcosa di veramente importante

L'autrice ti prende per mano e inizi questo viaggio, dove conosci tanti personaggi interessanti, alcuni che inizialmente sembrano antipatici o che prenderesti a schiaffi in faccia, ma sui quali poi cambi per forza idea. Personalmente li ho apprezzati tutti, dal primo all'ultimo e li ho trovati ben caratterizzati, mai troppo in "secondo piano" rispetto ai principali. Ci ritroviamo di fronte a scene divertenti, buffe, ma anche a tantissimi momenti e vicissitudini particolarmente pesanti e/o toste. Per certi aspetti mi sono ritrovata un po' in Lucy, per altri in Cameron, altri ancora in Nina, oppure in Giulia...  sembrerà strano, ma mi sono piaciuti tutti, anche Mike (che strappa sempre un sorriso!), Elda (avrei voluto tanto farci due chiacchiere o gustare una delle sue tisane!), Elisa, o la zia di Lucy che abbiamo modo di conoscere attraverso i suoi ricordi e il suo diario. 

Quello che ci racconta Lara, attraverso il suo stile pulito e coinvolgente, delle volte fa sorridere, tante altre ci fa riflettere, piangere, ingarbugliare lo stomaco. Il destino di Lucy e Cameron, sebbene piuttosto intricato, è legato alla nota leggenda dei fili rossi, che lei ha modo di conoscere tramite la sensitiva. Prende spunto da quella giapponese, ma l'anziana signora ne ha una visione propria. 


Perché un gomitolo tanto complesso, frutto di una mente onirica quanto intelligente, sembrava possedere un meccanismo così stupido? Perché intrappolarci in strani giochi d'azzardo dove, alla fine, ne usciva un cuore spezzato? Perché non creare direttamente un filo conduttore con la persona giusta?


È un legame che sembra un'amicizia, poi un qualcosa di più, poi un qualcosa di meno, perché sbagliato, qualcosa di doloroso, da evitare, ma che poi non ce la fa più a trattenersi ed esplode nella sua bellezza, nella vulnerabilità, ma anche nella sua forza. Ecco, la forza credo sia un altro elemento fondamentale in questo romanzo. Sono diversi i momenti e i personaggi che dimostrano più volte di esserlo o di diventarlo. Spesso, poi, condividono questa forza in dei momenti precisi e ben distinti, dove chi fino all'attimo prima sembrava indistruttibile, per qualche motivo crolla ed ecco che c'è lui o lei pronto a sostenerlo. C'è poi anche chi aspira a farlo, ci prova, ma purtroppo non ce la fa, perché proprio non può farcela


Come canzoni stonate non è solo una bella storia d'amore o di musica, è molto, molto altro

"Non siamo perfetti, sai?" Nessuno di noi lo era, a modo nostro eravamo tutti stonati. 


VOTO: 4+



giovedì 19 maggio 2022

Review Party: Come pioggia sul cuore di Mariarosaria Guarino

Posted by Jess91 at 21:26:00 0 comments

Buonasera! Ultimamente mi sto sorprendendo da sola per gli intensi ritmi di aggiornamento del blog, magari fosse sempre così! In realtà prevedevo di scrivere questo nuovo post tra qualche giorno, ma essendo riuscita a terminare oggi stesso la lettura del romanzo di Mariarosaria, eccomi qui pronta per la tappa del Review Party, al quale sono super felice di prendere parte. Ringrazio l'autrice per la copia omaggio... Let's go!



Celapossofarecelapossofare! Allora, ho terminato la lettura di "Come pioggia sul cuore" da poco e ancora devo un attimino riprendermi. Non è facile trovare le parole giuste per descrivere questo romanzo, perché è davvero intenso, ricco di emozioni non sempre facili da metabolizzare. All'inizio siamo catapultati in un flashback di dieci anni prima, dove conosciamo la piccola Claire, timorosa, ma già artista ("piccola fumettista" cit.) e il dolcissimo Dae-Hyun. La storia poi riprende quando entrambi sono più grandi, Claire torna a Seul per trovare sua nonna e passare un'estate tranquilla. Non ha dei piani particolari, soltanto dedicare il suo tempo ai nonni e ai suoi disegni. Non è un tipo molto socievole, infatti a San Diego (dove abita) non ha molti amici (a parte Judy) e anche in Corea non conosce nessuno. Sono le parole di sua nonna a spronarla un po' e a farla uscire di casa.

Prima o poi dovrai smetterla di avere paura del mondo e lasciargli aperto uno spiraglio per il tuo cuore, mia piccola Claire.

Ed è così che un giorno incontra questo ragazzo così bello, dallo sguardo dolce ma anche triste. Un ragazzo a cui lei è destinata e viceversa. Lui, infatti, la riconosce subito, mentre lei ci mette un po' a capire... Ed è proprio quello il ragazzo che prenderà posto in quel piccolo spiraglio e ben presto occuperà totalmente il suo cuore (e anche il mio, sigh!). 
Oltre al punto di vista di Claire, per metà libro circa, possiamo anche scoprire quello di Dae-Hyun. 

[...] avevo scoperto che quel vincolo non accennava a sparire ma si stava rafforzando più in fretta di quanto avessi voluto ammettere. 


Ed è proprio in fretta che, leggendo il libro, il lettore ha modo di conoscere meglio i due protagonisti, di apprezzarli, di capire quello che apparentemente nascondono e condividono. Entrambi, infatti, hanno dei sogni per cui lottano, entrambi hanno delle ferite, delle mancanze con cui devono fare i conti tutti i giorni. Il tempo che passano insieme aumenta sempre di più, sebbene lei gli ricordi spesso che presto dovrà tornare a San Diego, ma questo non ferma la loro "amicizia" prima, e il loro amore dopo. Non avevo mai letto nulla di Mariarosaria, non conoscevo quindi il suo stile, la sua penna, ma in questo romanzo mi è piaciuta molto. L'ho trovata delicata, coinvolgente e mai "esagerata". Ha saputo dosare bene tutto quanto. La storia all'inizio è dolcissima, vaghiamo per Seul insieme ai nostri due amati protagonisti, scopriamo dei posti incantevoli tramite i loro occhi, quasi assaporiamo cibi particolari con loro... poi improvvisamente tutta quella magia diventa un incubo. O forse in realtà speriamo che sia solo questo, ma purtroppo non è così (non voglio spoilerare troppo!) e la leggerezza, le farfalle nello stomaco e il sorriso lasciano purtroppo posto a un altro tipo di sentimenti: tristezza, angoscia (ne ho provata davvero tanta mentre andavo avanti nella lettura) e un po' di speranza. È infatti alla parola "speranza" che associo questa storia bellissima, nonostante tutto. Tra i tanti messaggi che i personaggi ci lasciano, infatti, c'è quello dell'apprezzare la vita, di lottare per i propri sogni. Ovviamente avrei preferito un proseguo diverso per Claire e Dae-Hyun, ma devo dire che un tantino, sul finale, Mariarosaria ci offre anche questa chicca, quindi non posso lamentarmi! La loro storia mi ha riportato un po' con la mente indietro negli anni, a quando divoravo i miei amati drama... ecco, non sarebbe affatto male vedere la trasposizione su Netflix di questo libro!


Consiglio la lettura di questo romanzo? Assolutamente sì, ma preparate tanti fazzolettini, mi raccomando!!!


P.S. sarà che solo una settimana fa ho terminato "Ancora una volta con te", eppure il romanzo di Mariarosaria per certi aspetti me l'ha sì un pochino ricordato, ma lei ha aggiunto quel "qualcosa" in più che ho apprezzato davvero tantissimo.


VOTO: 5/5


Segnalazione "Come pioggia sul cuore" di Mariarosaria Guarino

Posted by Jess91 at 09:00:00 0 comments

Buongiorno! Come state? Oggi sono qui per segnalarvi l'uscita (proprio oggi!) di "Come pioggia sul cuore" di Mariarosaria Guarino. Nei prossimi giorni arriverà anche la recensione, ma scopriamone intanto la cover e la trama insieme!




Titolo: Come pioggia sul cuore

Autore: Mariarosaria Guarino

Editore: Self Publishing

Genere: Romance

Data pubblicazione: 19/05/2022

Link Amazon (in offerta a 0.99 €): https://amzn.to/3yK69s8





La cover è davvero incantevole, non credete anche voi? Ed eccoci ora alla trama del romanzo:


L’inverno arriva per tutti, Claire, ma ciò che si perde a causa del gelo, germoglierà di nuovo in primavera. Quando vedrai quel bocciolo, sappi che è arrivato il momento di ricominciare...


Quando Claire torna in Corea per qualche mese, non si aspetta niente di particolare. Vuole stare un po’ con la nonna e rivivere quel paese tanto lontano dalla sua America, concentrarsi un po' sui suoi disegni e stare tranquilla. La comparsa di Dae-Hyun, però, le sconvolge i piani. Dae-Hyun è un ragazzo dagli occhi tristi, provato dalle responsabilità e dai rimorsi che gravano sulle sue spalle. Di sogni quel ragazzo ne ha tanti, e lotta ogni giorno con fatica per ottenerli, ma sul suo volto compare raramente un sorriso. Claire sarà per lui una boccata d’aria, un ritorno alla spensieratezza infantile. Lui sembra conoscerla da sempre, mentre lei sente che un filo la lega a quell'anima gentile. Bello come un fiore che sboccia per il caldo improvviso, il loro amore irrompe e sconvolge in positivo le reciproche esistenze. La vita, però, sa essere crudele e quello che ti dona, a volte, ti toglie senza preavviso. Ci sono, tuttavia, legami che la distanza fisica non può spezzare. Ci sono amori che vivono per sempre, qualsiasi cosa accada, lasciando il segno sulla pelle e nell’anima.


Sorrise e la percezione del contatto tra la nostra pelle divenne intensa, quasi dolorosa. La sensazione mi colse di sorpresa e mi sembrò di sentirlo vicino in un modo nuovo, come se il suo cuore e il mio fossero l’estensione di un’unica anima.



Che ne pensate? Vi piace? A presto con la recensione! :D

sabato 14 maggio 2022

Recensione "Il problema è Mister Darcy" di Paola Servente

Posted by Jess91 at 10:00:00 2 comments

Buongiorno! Eccomi in tempi record con una nuova recensione (mi sono scatenata, ahahah!), stavolta è il turno di "Il problema è Mister Darcy", della Servente. Verso natale ho letto la sua novella "La notte dei desideri" (non ne ho parlato qui sul blog, ma su Goodreads) e l'ho trovata deliziosa. 

Mister Darcy non esiste e non è mai esistito. Mia è stufa di sentirselo ripetere. Desidera vivere un amore profondo, forte, vero… Che cosa c’è di tanto sbagliato? Dopotutto, per una giovane e brillante cardiologa italiana, appena trasferitasi a Londra, è normale sognare un po’ di romanticismo. E anche se non ha quasi nulla in comune con le graziose protagoniste dei suoi libri preferiti, Mia è determinata a non accontentarsi in amore: l’uomo giusto è lì fuori da qualche parte ad aspettarla.

Adam è un cardiochirurgo molto affascinante, immaturo quanto irresistibile. Lo sanno bene le colleghe, le infermiere, le specializzande… A dirla tutta, lo sa l’intera Gran Bretagna, perché si dà il caso che sia anche di nobili natali e compaia sulle riviste scandalistiche con una certa frequenza. Chi meglio di lui può insegnare a Mia qualche trucchetto per far capitolare il principe azzurro? Peccato che si diverta a punzecchiarla, facendole saltare i nervi a ogni occasione. Tra pazienti irrequieti, cuori da curare, continui battibecchi, lezioni di malizia e balli ottocenteschi, chissà che anche per Mia non arrivi finalmente il tanto atteso “lieto fine”.

Questo romanzo si legge in pochissimo tempo! Dopo "Ancora una volta con te" avevo bisogno di una lettura leggera, fresca e Paola non mi ha deluso, anzi! Mia è simpaticissima, romantica, ma al punto giusto. Mi è piaciuta parecchio (poi è super fan di Jane Austen) e anche Adam sa il fatto suo. Di solito mi stufo un po' a leggere del classico "bello sciupafemmine", ma lui si fa ben presto adorare. Difatti, la cosa che ho notato è che a differenza di altri testi, qui i protagonisti passano in tempi abbastanza rapidi dall'iniziale "odio" a tutt'altro tipo di sentimento e questa cosa l'ho apprezzata. Avrei magari approfondito un pochino di più il finale, ma nel complesso il libro mi è piaciuto. Anche le parti in cui si approfondisce il lavoro dei due protagonisti sono ben fatte, ricche di dettagli sulla professione e curiosità tra i colleghi e altri personaggi secondari ben caratterizzati (Scott e Lizzie, troppo carini!). Mi è piaciuta anche l'amica tosta di Mia, Martina... credo che approfondirò la sua storia d'amore con Saverio! Insomma, se avete bisogno di una lettura carina, fresca e divertente, "Il problema è Mister Darcy" fa sicuramente al caso vostro!


VOTO: 

giovedì 12 maggio 2022

Recensione "Ancora una volta con te" di Dustin Thao

Posted by Jess91 at 12:58:00 0 comments

Buongiorno! Ieri ho fatto mezzanotte per finire Ancora una volta con te di Dustin Thao. Avevo scaricato l'anteprima sul kindle e poi, incuriosita, ho deciso di acquistare il cartaceo in libreria. Vediamo insieme la trama, dopodiché vi dirò la mia opinione, senza spoilerare troppo, come al solito.

Julie ha solo diciassette anni ma ha già tutto chiaro in testa: lascerà la piccola città in cui è cresciuta insieme a Sam, il suo ragazzo. Il college li aspetta e, insieme, stanno già pianificando un’estate magica in Giappone. Ma poi Sam muore. E tutto cambia. Il dolore arriva con una potenza distruttiva e Julie fa del suo meglio per arginare le profonde ferite del cuore nell’unico modo che conosce: fuggire via. Non partecipa al funerale, butta via le cose che le parlano di Sam. Fa di tutto per dimenticare. Ma quando le capita sotto gli occhi un messaggio che lui le aveva scritto, i ricordi tornano a galla. E la mancanza di Sam le toglie il fiato. Sperando di poter ascoltare la sua voce almeno nella registrazione della segreteria telefonica, compone il numero del suo cellulare. E Sam… risponde al telefono. Adesso che il destino le ha dato una seconda occasione per dirgli addio, Julie si rende conto che non può più fare a meno della sua voce. E a ogni chiamata è sempre più difficile lasciarlo andare. È così sbagliato ostinarsi a tenere vivo un amore impossibile?


Si parla molto di questo romanzo, è ovunque sui social e anch'io ne sono rimasta molto incuriosita quando ne ho letto l'anteprima. Anche la cover "stile anime" ha contribuito devo dire, è molto bella. Ma veniamo a noi. Non conoscevo questo autore, tuttavia ho trovato il suo stile molto semplice e immediato. È uno stile che mi piace, difatti lo utilizzo anch'io quando scrivo. Arrivare dritti al punto delle volte è meglio, anche se questo significa prendere schiaffi in faccia. E con questo libro ne prendiamo tanti. Condividiamo tutto con Julie, che ha perso Sam. Viviamo con lei le varie fasi: la rabbia, la frustrazione, la tristezza e la speranza. I sensi di colpa, i tentativi di provare a dimenticare prima e a collezionare tutto, dopo. Conosciamo Sam attraverso i suoi ricordi, ma non solo. Sapete che in genere non amo spoilerare i romanzi che leggo, per rispetto di chi non ha ancora iniziato e/o terminato il libro. Quindi, diciamo soltanto che la speranza è un elemento centrale nel testo. Tra i due protagonisti c'è un legame, ecco. Leggendo, ovviamente, capirete cosa intendo. Ed è bello, molto intenso, ricco di emozioni e sensazioni. Delle volte, personalmente, un utilizzo esagerato di flashback mi annoia, tuttavia devo riconoscere che in Ancora una volta con te non ho avuto per fortuna questa sensazione. Il libro mi è piaciuto e sembra davvero di conoscere Sam, di essere suoi amici, di sentire la sua mancanza. Sam manca molto infatti non solo a Julie, ma anche alla cugina Mika, al fratello James, al migliore amico Oliver e non solo. A Taylor, a Yuki e molti altri. Alcuni vanno avanti a modo loro, tenendo il ricordo, poi però c'è chi proprio non ce la fa, come Julie, che si aggrappa a quella speranza e a quell'amore così forte. 

Non ho pianto moltissimo durante la lettura. Ammetto di averlo fatto più con Io prima di te della Moyes, però in due o tre scene in particolare (non posso qui dire quali, ma se volete possiamo discuterne su Instagram in privato) mi si è stretto il cuore, lo stomaco e ho pianto insieme a Julie. Specialmente verso la metà e alla fine. Consiglio la lettura di questo romanzo? Sì, senz'altro. E voi? L'avete letto o pensate di farlo?


VOTO: 


giovedì 21 aprile 2022

Mini recensione "Non sono una signora" di Anna Premoli

Posted by Jess91 at 15:25:00 0 comments

 Ciao a tutti! In primis, spero abbiate passato una buona Pasqua. In tutta onestà ho fatto scorta di cioccolata (sigh!) e di un po' di relax, ne avevo proprio bisogno... La settimana scorsa ho anche terminato un corso molto interessante di marketing editoriale con la Herzog... anzi, vi consiglio di dare un'occhiata sul sito di quest'agenzia letteraria perché propone dei corsi molto interessanti e utili per lavorare nel mondo dell'editoria. 

Oltre al suddetto corso, ho avuto anche modo di leggere e terminare "Non sono una signora" di Anna Premoli. Lo conoscete? 


Audrey Thomas è una trentenne newyorkese molto spiritosa e senza peli sulla lingua. È autrice di romanzi erotici e nella vita privata non è troppo incline ad abbandonarsi al romanticismo. Al grande amore preferisce il "divertiamoci qui e ora e poi domani ognuno a casa propria". Ma la sua esistenza sta per essere sconvolta da una serie di novità: sua madre, con cui ha sempre pensato di condividere un certo femminismo intransigente, le annuncia che ha finalmente deciso di compiere il grande passo: si sposa. Come se questo non bastasse, nella sua vita piomba Matt, l'uomo in assoluto più "sbagliato" che potesse incontrare, sia per il ruolo molto particolare che riveste, sia per i valori in cui crede... All'improvviso Audrey si trova a mettere in discussone posizioni che riteneva definitive e a essere tormentata da domande la cui risposta non è più così certa. Una fra tutte la perseguita: in che cosa consiste la vera trasgressione?

Come con tutti i romanzi della Premoli, anche questo è stato fagocitato dalla sottoscritta. Non c'è niente da fare, io AMO questa donna e, come probabilmente sapete già, sono una sua lettrice accanita, credo mi manchino davvero pochi testi suoi... In ogni caso, in questo libro in particolare conosciamo finalmente Audray, lo "spirito frizzantino" del nostro caro gruppo di amiche, a cui Anna ha dedicato un testo ciascuno. A proposito, credo mi manchi solo quello su Cindy, in quanto ho già letto e recensito sia È solo una storia d'amore che Non ho tempo per amarti. Ovviamente mi erano piaciuti molto entrambi, soprattutto il primo che ha dato inizio al "circolo delle amiche". In questo caso alla nostra fanciulla spetta una bella gatta da pelare, perché avrà a che fare con un personaggio maschile molto particolare, soprattutto rispetto al genere con cui di norma ha a che fare. Senza spoilerare troppo, Matt è davvero un ragazzo speciale, unico potremmo dire rispetto alla media. Inizialmente le cose tra lei e lui non prendono una bella piega, anzi, al loro primo incontro lei fa una mezza gaffe potremmo dire... però, nonostante un iniziale imbarazzo (specialmente da parte di lui, povero!), piano piano tutto prende la sua strada e i nostri protagonisti avranno spesso a che fare l'uno con l'altra. In particolare la "colpa" sarà proprio del matrimonio della madre di Audray, al quale quest'ultima è inizialmente abbastanza contraria, restando fedele ai principi con cui è cresciuta. Il libro di Anna è scorrevole, divertente e offre sempre spunti di riflessione importanti. Difatti spesso cresciamo con delle convinzioni che si radicano nella nostra persona e fatichiamo molto a mettere in discussione noi stessi e i nostri ideali. Questo tema in particolare lo vediamo rispecchiato non solo nella nostra protagonista femminile, ma anche in Matt, sebbene in altri termini. Entrambi si metteranno in gioco, analizzeranno se stessi e i propri pensieri. Non è facile infatti capire l'altro, soprattutto se così diverso da noi, ma allo stesso tempo è complicato capire noi stessi, mettersi "in dubbio". 

Non posso che consigliarvi la lettura di questo romanzo e augurarmi di recensire molto presto qualche altra opera della nostra cara Anna!

P.S: per non perdere le mie prossime recensioni, se volete potete usare il modulo nella colonna qui di fianco per iscrivervi alla "newsletter"! :)


VOTO: 


mercoledì 6 aprile 2022

Nuove segnalazioni sul blog

Posted by Jess91 at 15:23:00 1 comments

Ciao a tutti! Oggi sono qui segnalarvi alcune nuove opere. Che state leggendo di bello in questi giorni? Io ho in corso "Non sono una signora" della Premoli. Sarà la prossima recensioni sul blog.

Titolo: La scrittrice senza tempo

Autore: Monica Brizzi 

Genere: narrativa contemporanea romantica 

Editore: self publishing  

Uscita: 16 marzo

Formato: ebook e cartaceo 

Prezzo: € 2,99; € 10 cartaceo

Link: Amazon 

 

Sinossi/ quarta di copertina: 

Tempo e spazio, per Bianca Maffi, sono difficili da comprendere. Essere cresciuta tra un continente e l’altro l'ha resa una ragazza piena di mancanze ma capace di raccontare, con i suoi libri, storie indimenticabili. Bianca è abile con le parole scritte quanto non lo è mai stata con quelle parlate, e ora che ha deciso di trasferirsi in una cittadina toscana per iniziare un nuovo romanzo, è pronta a tutto.  

Grazie al curioso condominio dove andrà a vivere, ad amici che non si aspettava di avere, alla sorella e ai ricordi che porta sempre con sé, nascosti in delle scatole di latta, il futuro di Bianca prende a districarsi, il tempo e il suo trascorrere cominciano a essere delle certezze e la vita pare diventare finalmente sua. Manca solo una cosa: Ian. Senza di lui, niente di tutto questo sarà davvero possibile.  


L'autrice: 

Monica Brizzi è docente, scrittrice ed editor. Adora inventare storie e scriverle. Autrice della trilogia La Principessa dei Mondi e di romance, La scrittrice senza tempo è il suo primo romanzo di narrativa

***

Andiamo poi avanti con un'altra segnalazione, questa volta di Tania Paxia!

Titolo: I bravi ragazzi non mentono. Copy Series Vol.1

Autore: Tania Paxia

Editore: Self publishing

Genere: Narrativa rosa

Data uscita: 01/04/22

Prezzo: 2,99€ e GRATIS in abbonamento Kindle Unlimited – 9,90€

Pagine: 375 ebook – 360 cartaceo


Link acquisto Amazon ebook: https://www.amazon.it/dp/B09WZVQ4ZC

Link cartaceo à https://www.amazon.it/dp/B09WWCK5GX

Link pagina autrice https://www.facebook.com/TaniaPaxiaAutrice/

 

«Vatti a fidare dei bravi ragazzi».  
«I bravi ragazzi sono i peggiori». 
   

Azaria Coen ha venticinque anni e un master in copywriting. È nata da madre cristiana e padre ebreo, ma lei si professa atea. Una “miscredente”, come la chiama Nonna Camelia che la vorrebbe realizzata sul piano lavorativo e, soprattutto, su quello personale. E invece da mesi combatte contro il precariato e ha un fidanzato-per-finta. E poi dice di non credere nella sfortuna! Perché con un curriculum come il suo è impossibile che sia disoccupata. Ma tant'è. La sua ansia da colloquio è una condanna e l’assale ogni volta che sta per varcare la soglia dell’agenzia che intende assaltare. Come la Finardi Media, per esempio. Niente può salvarla dal temibile reclutatore: Mr Simpatia. Con quei suoi occhi di una meravigliosa miscellanea di azzurro-blu-grigio la incanta al primo sguardo.
Tutto cambia dopo essere diventata apprendista barlady e aver rimediato un alloggio condiviso con tre coinquilini dalla faccia da bravi ragazzi e l’atteggiamento da bravi ragazzi pentiti che, per scommessa, la sfidano a trascorrere la notte col “primo che vede”. Sarà lui l'uomo perfetto che ha sempre desiderato?  
Di una cosa è certa: il destino non esiste.      
Il mondo, al contrario di come la pensa lei, variabile in più, percentuale in meno, gira intorno alla “dentistica”: 50 strategia e 50 BIG POWER LUCK! E ben presto dovrà farci i conti!


Vi ispirano questi titoli e/o conoscete già le autrici? In bocca al lupo a entrambe! :)

domenica 13 marzo 2022

Recensione "Nessuno disturbi l'amore" di Anna Zarlenga

Posted by Jess91 at 16:26:00 0 comments

Buona domenica gente! Mentre si sta svolgendo il FRII a Milano (a cui purtroppo non ho potuto partecipare, sigh!), io sono qui a parlarvi di "Nessuno disturbi l'amore", il nuovo romanzo di Anna Zarlenga

Dori è una scrittrice. A ventotto anni vive ancora con la famiglia, che non la incoraggia affatto, anzi, la soffoca con richieste continue, convinta che in fondo, il suo, non sia un vero lavoro. Ma Dori, sotto lo pseudonimo di Delphine M. Bright, con il primo romanzo ha avuto molto successo. Ha persino sperato che da quel momento in poi la sua vita potesse cambiare. Purtroppo i successivi romanzi non sono andati altrettanto bene e ora il rischio di un altro flop la terrorizza. Come se non bastasse, l’editor la incalza perché consegni in tempo e questa volta condisca la trama “con un po’ di pepe”. Ed è proprio questo il problema… Dori non sa proprio cosa sia il pepe. La sua vita amorosa è ormai da tempo inesistente. In un momento di crisi dovuto allo stress in famiglia, Dori dà fondo ai suoi pochi risparmi e decide finalmente di andare a vivere altrove, per ritrovare un po’ di tranquillità. Non navigando nell’oro, l’unica possibilità è affittare una stanza insieme ad altri studenti. In fondo uno studente dovrebbe studiare: quale fastidio potrebbe mai darle? Dori non immagina proprio in quale guaio sta per cacciarsi…



Ho avuto subito una forte simpatia per Dori, davvero. Il suo background familiare, il suo carattere e il suo sogno per la scrittura non potevano che destare in me questo. Ho divorato il romanzo di Anna, perché la sua scrittura e il suo stile come al solito rapiscono il lettore in un altro mondo, quindi è impossibile tenere gli occhi lontani troppo a lungo dalle sue parole, è un dato di fatto. 
Comunque, ben presto Dori prende in mano la sua vita, nonostante le mille incertezze e i pochi soldi ed entra letteralmente nella vita di Alex, condividendo con lui l'appartamento in affitto. Lui però è deciso a buttarla fuori, poiché non ama condividere i suoi spazi con nessuno, a parte Marcello, il suo migliore amico. Le scene iniziali provocano una risata dietro l'altra (ad esempio quella in cui lei contatta i carabinieri pensando ci siano i ladri in casa), perché il ragazzo studia diecimila modi per liberarsi della nostra Pesciolina, ma poi le cose andranno diversamente. I due protagonisti si renderanno presto conto di aver bisogno l'uno dell'altra... e non solo per questioni economiche! Il patto è quello di riuscire a scrivere "insieme" questo romanzo rosa di successo. Dori ha infatti bisogno di una figura maschile come Alex per farlo, senza questo è bloccata, riesce sì a scrivere, ma nulla è davvero coinvolgente, concreto e reale. Le trame e i personaggi che tira fuori non sono reali, non sono vivi. È questo che le dice sempre Marica, la sua editor... Lui invece ha bisogno di lei prettamente per i soldi (anche se detto così sembra brutto), perché con l'hobby del poetry slam e con il negozio di articoli esotici non ce la fa proprio a ingranare più di tanto... ed è anche frustrato e stufo di dover raccontare mille bugie alla sua famiglia pur di essere apprezzato in qualche modo. Non voglio spoilerare troppo, ma questi due scopriranno presto di avere molto in comune, sebbene sembrino appartenere a due mondi diversi...

E voi avete letto "Nessuno disturbi l'amore", oppure pensate di farlo?

Il mio voto: 

 

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