lunedì 21 novembre 2016

È solo una storia d'amore, Anna Premoli - recensione

Posted by Jess91 at 11:18:00
Buongiorno a tutti! Come va? Oggi sono qui per parlarvi del nuovo romanzo di Anna Premoli, È solo una storia d'amore (edito dalla Newton Compton), presentato a Roma il 4 novembre. Devo dire che non vedevo l'ora di iniziare a leggerlo! Come ormai sapete adoro Anna e questo libro proprio non poteva passare inosservato... L'ho praticamente divorato tra sabato e domenica, costringendomi a restarci incollata fino a tardi. 

Cinque anni fa Aidan Tyler ha lasciato New York sul carro dei vincitori, diretto verso il sole e il divertimento della California. Fresco di Premio Pulitzer grazie al suo primo libro, coccolato dalla critica e forte di un notevole numero di copie vendute, era certo che quello fosse solo l’inizio di una luminosa e duratura carriera. Peccato che le cose non stiano andando proprio così: il suo primo libro è rimasto l’unico, l’agente letterario e l’editore gli stanno con il fiato sul collo perché consegni il secondo, per il quale ha già incassato un lauto anticipo. Un romanzo che Aidan proprio non riesce a scrivere. Disperato e a corto di idee, in cerca di ispirazione prova a rientrare nella sua città natale, là dove tutto è iniziato. E sarà proprio a New York che conoscerà Laurel, scrittrice di romanzi rosa molto prolifica. Già, “rosa”: un genere che Aidan disprezza. Perché secondo lui quella è robaccia e non letteratura. E chiunque al giorno d’oggi è capace di scrivere una banale storia d’amore… O no?


Dunque, questo libro - come ha riferito la stessa autrice - vuole essere una provocazione e oggetto di riflessione. I temi fondanti sono l'amore e il romanzo rosa. Ebbene, sul primo non c'è molto da discutere, no? Che sia un bel sentimento, seppur a volte causa di disperazioni e viaggi mentali, lo dicono tutti. Sul secondo, invece, le critiche sono state (o sono?) tutt'altro che accondiscendenti, c'è poco da dire. Se n'è parlato anche alla presentazione a Roma di questa cosa: i libri rosa sono scontati, per donnicciole con la testa perennemente tra le nuvole... insomma: chi più ne ha ne metta! Ebbene, Aidan - affascinante e pomposo scrittore "fresco" (nemmeno tanto!) di Premio Pulitzer - rappresenta proprio il maschilista con la puzza sotto al naso. E, quando si rende conto che nella libreria del suo agente Norman - amico di vecchia data - spopolano proprio i romanzi "dalla copertina fucsia" per poco non sviene. Ne è orripilato, disgustato... è quasi tentato di dargli fuoco e no, non sto esagerando, credetemi! Dall'altra parte abbiamo Laurel, scrittrice di numerosi romanzi rosa che si firma con lo pseudonimo di Delilah Dee (abbastanza tremendo, povera!). I due non potrebbero essere più mentalmente distanti di così: lui ama essere al centro dell'attenzione ed è abituato a donne che baciano la terra dove cammina... lei è più comune, una con i piedi per terra, infatti scopriamo presto che non rispecchia affatto il classico stereotipo da "scrittrice rosa". Che poi, sinceramente, chi lo fa? Personalmente anch'io leggo e scrivo "rosa", ma come Laurel sono una che ha praticamente sempre sopportato poco il colore (forse ultimamente l'ho annoverato tra i "passabili", ma dipende dalla sfumatura! XD) e soprattutto sono decisamente più romantica nei libri che nella realtà! 
Ma torniamo al libro di Anna, non divaghiamo! Insomma, Aidan e Laurel - nonostante tutte le diversità - hanno però in comune proprio Norman, l'agente letterario e questo sarà proprio causa del loro primo incontro (alquanto comico), presso uno Starbucks nelle vicinanze... Pur non essendo l'uno il "tipo ideale" dell'altra - Laurel preferisce di norma gli uomini biondi e decisamente meno "buzzurri" e Aidan muore invece dietro alle tipe senza troppo cervello, a detta sua - si troveranno ben presto costretti a lavorare insieme. Aidan, infatti, a seguito di un'intervista penosa  dalla quale fa emergere tutta la sua apparente spocchia, si incastra praticamente da solo e si ritrova costretto a scrivere proprio uno di quei "terribili" romanzi ROSA. E chi, se non Laurel, potrebbe mai aiutarlo? Ammettiamolo: lui ha vinto un premio prestigioso, ma è pur sempre fermo al suo primo e unico libro, mentre lei ne ha scritti ben dodici, ottenendo sempre successo... C'è da dire inoltre che lei, a differenza del Signor Pulitzer, ha letto il suo libro (e le è anche piaciuto!), mentre Aidan non si è sognato nemmeno minimamente di farlo e per un po' preferisce rimanere ben arroccato sul suo piedistallo... dal quale Laurel lo farà cadere a suon di calci nel sedere! :D

Anna Premoli ci ha regalato anche stavolta un romanzo divertente, scorrevole e con dei personaggi fantastici (anche le amiche di Laurel sono favolose, diciamolo! E poi moriamo tutti dalla voglia di saperne di più su Norman e Alex... dài Anna, facci sapere presto! <3). Ho adorato Laurel e mi sono rivista molto nel suo carattere (con le protagoniste dei suoi romanzi mi succede spesso), mentre inizialmente Aidan non si fa proprio "digerire"... sarà che anch'io non sopporto i tipi altezzosi e pieni di sè... anche se la maggior parte delle volte è solo apparenza. 

VOTO: 5/5




Provando a immaginare Laurel e Aidan, ho pensato a questi due attori... che ne dite? 
Per oggi è tutto, fatemi sapere se l'avete letto e/o se avete intenzione di farlo. A presto! :)

  

9 comments:

Ariel ha detto...

Ciao Jess, questo è uno dei romanzi che ho intenzione di leggere, ne ho sempre sentito parlar bene e la trama mi incurioisce parecchio! Bella la tua recensione... mi invita ancora di più a leggere il romanzo :-)

Jess91 ha detto...

@Ariel: ne sono contenta! :) Fammi sapere poi, un abbraccio!

Alisya ha detto...

Non tutti i libri della Premoli mi sono piaciuti,ma di questo sento parlare veramente bene e quasi quasi ci faccio un pensierino!

Ely - Il Regno dei Libri ha detto...

Ciao Jess <3 Per me è stato il primo libro della Premoli e devo dire che mi è piaciuto tantissimo <3 Continuerò di certo a leggere altro di Anna ^^

Jess91 ha detto...

@Alisya: sì, secondo me se lo merita! ^^
@Ely: ciao Ely, mi fa piacere! :D <3

Gaia ha detto...

Siamo assolutamente in sintonia!!!
L'ho amato anche io e... se devo essere onesta amo anche il rosa xD Mi prendono in giro tutti, ma ho sempre addosso qualcosa di fucsia and co. ^^

Jess91 ha detto...

@Gaia: :D W il rosa, freghiamocene per una buona volta del pensiero altrui (anche se spesso non è facile)! ;)

Unknown ha detto...

Ciao Jess bellissima recensione devo ancora leggere il libro, ma devo assolutamente iniziarlo complimenti per la recensione :)

Jess91 ha detto...

@BooksAvenue: grazie mille! Poi sono curiosa di sapere cosa ne pensi! <3

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